venerdì 20 maggio 2011

Data Stellare 57887.61

21/11/2380 4.39.24

Diario Personale del Guardiamarina Nathan Adlamar
Appartamento 456 Lakeside Resort Hotel - Risa

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Dopo molto tempo ritorno a scrivere il diario e ritorno a scriverlo dalla Enaris
Da una settimana sono gurdiamrina, sezione Comando e navigazione, diplomato come migliore del mio corso.
Da una settimana sono l´assistente del commodoro Lukas Archayen
Molta acqua è passata sotto i ponti dal giorno in cui sono entrato in accademia, dall´altro viaggio sulla Enaris.

In questi giorni ho pensato molto a tutto quello che mi è capitato.

Alle figure che mi hanno aiutato e che mi hanno pemresso di essere oggi un ufficiale della Flotta.
Il commodoro , già citato, che con il suo discorso in quell´ufficio del CO sulla nave, mi ha fatto capire cosa era un uffciciale della flotta, l´importanza dell´accademia e chi era lui, Lukas Archayen. Essere il suo assistente è quasi stata una cosa ovvia, naturale come pre un uccello volare.
Il tenente Urte VonZwey, con le sue paure nascoste dietro il colletto bianco, le sue timide reazioni chiuse dietro un muro di ghiaccio. Una timida fiducia e i suoi occhi puntati su di me quando mi muovevo nei corsi di studio.
Gli attuali guardiamrina Sparrow e Casentini, i miei due compagni di stanza per tre anni su quattro; Janiel, mister cento e Claudio con la sua timidezza e la sua giovialità. Due coleghi e per molto tempo due fratelli.
Il professor P´arras, che mi ha ricordato ancora una volta che essere diversi non significa essere peggiori.
E poi tanti compagni di corso e di momenti:
Kela Daru, la Trill che si muoveva nell´ombra a differenza delle molto più vivaci cadette. Che ho imparato a conoscere molto e che reputo una cara amica.
James Akkon, che con il suo "mio Capitano" mi prendeva in giro spesso ma che allo stesso temèpo mi dava fiducia nelle piccole scelte
Hessa Hanìma, la burrasca. Sono stato lieto di aver condiviso momenti intimi betazoidi con lei , nelle pratiche di meditazione ed avergli cercato di insegnare cosa e chi fosse. Se avessi avuto una sorella probabilmente sarebbe stata come lei.
Zalez e Fenixer, la coppia d´oro dela 521. La fonte di emozioni più dense che si siano mai viste.
La silenziosa Yoshimi Asakura, poco presente nelle piccole occasioni, ma sempre presente in quelle che contavano.
Il professore, Bertot, simpatico , intraprendente e divertente, nel suo modo di essere
Kestres, Enin. Betazoide come me, lo considero un amico ed è molto difficile gestire il rapporto attuale docente alunno alcune volte. Ha molte potenzialità e mi ricorda in molte occasioni me stesso, un po´ meno ufficiale.
Sarya, Sharn, la non federale, come si definisce lei, l´incarnazione della dualità BAjoriana, dell´ Amore ed odio che questa razza ha per la federzione, bonariamente parlando. Con le sue paure di essere inopportuna all´interno di quella divisa che ogni tanto le stringe al collo.
Ed ultimo , ma non per ultimo. Sal Savage, quello che oramai è divenuto la mia controparte, come io sono la sua. Compagno di Corso , collega d´accademia, docente a tempo perso come me. Chi lo avrebbe mai creduto possibile. La prima settimana di corso non ci potevamo quasi vedere , entrare nel bar quando c´era lui era un poco come entrare in un aula di tribunale, schernito e giudicato. Oggi l´ accademia senza di lui non satrebbe l´accademia.

A queste figure del presente e del passato, si aggiungono quelle nuove dei colleghi che prima sembravabno così distanti chiusi in quei gradi e in quei ruoli così formali agli occhi di un cadetto. Come cambia la visione del mondo in poco tempo.

Ora siamo su Risa, per una vacanza studio, che sembra solo una vacanza, ed io non riesco ad uscire dalla divisa.
Mi sento strano in questo posto, quasi fuori da quello che oramai è il mio ambiente.

Dopo quattro anni sono riuscito a rifare una conversazione vera con mia madre. Lei non ha mai accettato veramente che io facessi l´accademia della flotta, non ha mai accettato che non facessi il docente a Medara. Sembra che il mio nuovo incarico di assistente del vicerettore, lei non lo chiama mai commodoro, abbi aftto si che tra di noi si stipulasse un tacito trattato.
Il fatto che sia assistente dei docenti e quindi a mia volta ionsegnate ora le ha ricordato nuovamente che ha un figlio.
Sono contento ma non la capisco. Molte volte nella vita non l´ho capita, ma ora non volgiopensarci.
Debbo dire che ho fatto anche un poco pace con me stesso, ma non del tutto.

Ora credo che dormirò... dalla finestra si vede uno stupendo mare notturno ed un cielo stellatissimo. Sal già dorme nell´altra stanza. Uno dei quei puntini li su non è una stella è L´Enaris. Capisco l´affetto che lega i capitani alle loro navi, anche se cerco di dimenticarmelo ogni mattina, quando mi sveglio in accademia.

Computer... Fine registrazione

Fine registrazione
Guardiamarina Adlamar

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