venerdì 20 maggio 2011

Data Stellare 58115.39

12/02/2381 3.32.33

Diario personale del Guardiamarina Adlamar. Solo audio.

Sembra che mia madre abbia deciso che l´ora di cena deve essere usata come momento opportuno per ricordarmi di lasciare il mio incarico nella Flotta Stellare.
Con conseguente chiusura dello stomaco e conseguente nottata a pensare.
Ultima notizia che mi ha dato riguarda il Teleris, la nave da carico sulla quale ho vissuto quasi due anni.
Sembra che il capitano Dorian, Edon Dorian, abbia deciso di smettere di lavorare. Il Teleris è nei cantieri del sistema Betazed, per un rinnovo.
Mia madre ha visto in questo un ottimo motivo per il quale io possa tornare su Betazed e sembra che tramite un amico si sia interessata alla nave.
Secondo lei una vita passata tra Betazed e Vulcano è meno pericolosa e più vicina di quella qui sulla Terra con la Divisa della Flotta.
Potrei essere Assistente di un professore a Medara o Capitano di un mercantile.
Che stupido non accettare subito. Ed invece io, figlio snaturato, non accetto queste occasioni.
"Maledetto il giorno che hai scelto di andare sulla Terra a fare l´ufficiale."
Questa è la frase tipica che chiude le nostre comunicazioni.
Ma poi io mi chiedo.
Tutti questi amici da dove saltano fuori ?
Uno che le consigli di lasciare che io viva la mia vita non c´è?

Per fortuna, tolto questo, il resto scivola via tranquillo. Sempre che tranquillo si addica a questi tempi.
L´accademia è una casa, e lo diviene sempre di più.
Ho trovato un fratello ed una compagna. Degli amici ed anche un cane.
E´ un angolo di stabilità in un momento in cui molti non ne posseggono.

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Guardiamarina Adlamar

Data Stellare 58104.66

08/02/2381 5.25.35

Diario personale del Guardiamarina Adlamar. Solo audio.

Ho passato dei bellissimi momenti in sua compagnia.
Abbiamo parlato e ci siamo detti tutto quello che non ci eravamo mai detti, o meglio tutto quello che non ci eravamo mai detti in questa maniera.
Sembra che Imza abbia toccato le nostre menti, lenostre anime i nostri cuori

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Guardiamarina Adlamar

Data Stellare 58101.85

07/02/2381 4.50.40

Diario personale del Guardiamarina Adlamar. Solo audio.

E´ passata quasi un´altra settimana dall´ultima volta che ho scritto il diario mi accorgo come il tempo corre molto più velocemente a differenza di quando ero cadetto, tra servizi di ufficio e lezioni il tempo sembra correre inesorabile.

Le notizie si susseguono mai completamente felici se non per il cessate il fuoco con i cardassiani. Eppure qui così distanti in quello che è il cuore della federazione, quello che accade sui confini e agli altri mondi, sembra non sfiorarci.
E così mi accorgo che gli animi travagliati di coloro che mi circondano sono travagliati dal marasma che latente colpisce le loro vite attraverso i sentimenti.
Le razze empatiche sono poche nella federazione , la convivenza con le emozioni sembra essere sconosciuta a molti, quasi tutti.

In questo giorni si è svolta la riunione dei docenti, un evento raro in accademia.
In questa riunione il tema principale è stata la disciplina delle classi di cadetti ed allievi, il modo per regolamentarle e le eventuali forme di punizioni.
Sinceramente la cosa che più mi rendeva perplesso in quella riunione era lo stato d´animo dei rappresentanti. Passando per il Commodoro, al Capitano, dal Tenente al guardiamrina erano in pochi lì ad esser concentarti sugli eventi e su quello che veniva detto; realmente erano tutti chiusi tra gli scudi di quelle che invece erano le proprie vicende personali. Ognuno di loro era un ricettacolo di emozioni tale da sembrare per chi come me le percepisce come se fossero consistenti, bracieri nell´oscurità
Sebbene non completamente in linea con il Commodoro in quella riunione in effetti mi son trovato poco in linea con molti. Estremi di un comportamento che secondo il mio caso non si addice ad una struttura come quella in cui siamo.
Il dialogo, fondamentale non deve eccedere nel buonismo, come le punizioni non devono eccedere nella tirannia.
E sicuramente ambo i modi di agire sono dettati dalla paranoia che ci affligge.
La notte successiva durante il sonno credo che la battaglia tra incrociatori cardassiani e navi klingon che si è svolta nei miei sogni sia stata forma di tutte le lotte interiori che il mio subconscio a carpito.

In questa settimana sono andato a San Francisco per ben tre volte, cosa rara, anche se Savage continua a dire che per me è normale frequentare luoghi malfamati e poco raccomandabili della metropoli terrestre.. sempre che ce ne siano.
In una di queste volte ho assistito ad un concerto di musica Jag <ride> Jazz.. in un locale insieme al tenente VonZwei. Urte. Credo che in qualche modo la situazione atipica che sta vivendo a causa della sua ex relazione con il commodoro abbia forse smembrato un poco di quella corazza in cui si rinchiude quando indossa la divisa e che tende a non togliersi se non dentro le mura del suo appatamento.
Non volendo anche lai ha scoperto il mitico duo del Bar, come ci chiamava Kestres. Credo che io e Savage siamo riusciti a strapparle qualche sorriso.
L´altra mia visita a San Francisco è stata da solo per andare a trovare una casa al di fuori dell´accademia. Per ora non la ho trovata. Ma forse non so nemmeno se la voglio realmente cercare.
La terza visita a San Francisco è stata da Sparrow, il piacere di averlo rincontrato è stato annullato, almeno per lui, dalla scoperta che siamo attratti ed in qualche modo affezionati alla stessa donna.
Mi ha detto che da ora in poi non mi vedrà più come prima, forse avrei detto lo stesso se lei avesse scelto lui invece di me. Era ferito

Altro ritorno in accademia per licenza quello di Bauer. E già sembra che Gregory sia cresciuto. Sono stato lieto di percepire l´affetto e la simpatia, nonchè la stima che i suoi colleghi della Rosemberg provano per lui. Sicuramente ripartirà prima di riuscire ad avere altro tempo libero. Mi sarebbe piaciuto sentire qualche suo racconto.

Ho incontrato per la prima volta di persona il tenente Dell e il comandante Bertrand, che per altro in questi giorni darà l´abilitazione al comando. Avrei voluto parlare con loro del gruppo di studio e scambiare opinioni, ma non ho potuto. Si sono sposati da poco e non mi posso permettere di disturbarli, non posso permettere che alcuni pensieri gli rovinino i momenti lieti.

In settimana ho ricevuto una comunicazione subspaziale da Betazed, mia madre ha nuovamente insistito perchè dia le dimissioni dalla flotta, mi ha detto di tornare da lei e che un suo amico, T´Voria, professore di relazioni interculturali cerca u assistente.
Aveva smesso e sembrava serena nelle due settimane insieme che abbiamo passato durante il periodo che sulla terra viene chiamato Natale. Probabilmente, le notizie hanno nuovamente rinvigorito le sue paure. So che mio fratello è partito per il sistema Boliano per una conferenza e starà via per tre settimane. Anche quello influisce.

Piccola nota di demerito per il Commodoro Archayen, giusto qui posso metterla.
Per la prima volta mi sono trovato in disaccordo con delle sue azioni, ma soprattutto con una sua frase detta davanti la 528
"So che il Capitano Solter vi ha terrorizzato con quell´insensato provvedimento, ma state tranquilli..."
Sarebbe stato opportuno non denigrare l´atto di un ufficiale in comando pubblicamente. Non so quanti cadetti abbiano capito la frase per quello che significava o per: "l´unico di cui dobbiamo aver paura è il commodoro, gli altri non contano nulla"
Scusante a favore del Commodoro, il brutto periodo che sta passando. Sebbene cerchiamo di fare finta di essere solo ufficiali, siamo anche persone.

Per la prima volta volevo punire una classe intera.
Per la prima volta ho quasi perso le staffe. Quasi? in realtà per il mio carattere le ho perse. Ma per poco.
Credo di aver fatto più ore di lezione in questa sola settimana tra recuperi ed altro che in tutte le settimane passate.

Se non sbaglio ho scritto tutto lo scrivibile qui. Ci sono anche altre cose che vorrei scrivere ora ma che preferisco scrivere, anzi dettare in un momento in cui le avrò meglio elaborate.

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Diario personale del Guardiamarina Adlamar; Supplemento. Solo audio.

Ho inviato alla signorina Jerle un mazzo di fiori con un biglietto per ringraziarla dei lavori svolti in appartamento. Sono stato veramente inopportuno a non averlo fatto prima.

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Guardiamarina Adlamar
Assistente Commodoro Archayen
SOL III, STARFLEET ACADEMY

Data Stellare 58085.2

01/02/2381 2.49.40

Diario personale del Guardiamarina Adlamar. Testo Scritto.

Sono qui di notte seduto su una panchina vicino la fontana dei giardini botanici, in una notte fredda, ma non troppo.
Mi guardo intorno e non vedo nessuno, le luci di San Francisco , e quelle dell´accademia sono fioche e mi fanno compagnia.

Penso a coloro che conosco, i miei colleghi di qui.
Se escludiamo Sal Savage, immutabile non ostante gli eventi, il resto di loro sembra essere nel caos.
Facce stressate percorrono i vialetti, racchiudendo pensieri, rancori e dubbi della vita.
Credo che non sia il caso che nell´accademia i cadetti siano indisciplinati, credo che nessuno di noi ora sappia dove risieda la disciplina, non parlo di quella verso il regolamento, parlo di quella verso le regole che ci guidano nella vita e nel bene che vogliamo a noi stessi.
Sono giorni che entro in ufficio e noto solo alcuni oggetti spostati che indicano che il commodoro è passato. Figura quasi mitica oramai, per me che come assistente dovrei sapere quasi tutto di lui e di quel che fa.
Quando il professor Ross mi chiama il vicevicerettore mi vien da ridere.

Quando il Tenente VonZwei mi ha chiamato per sapere dove si trovasse due sere fa, ho tremato, per tutti loro, per il commodoro, per il tenente e per quanti sul localizzatore ho visto in loro compagnia... per Sophie.
Ho pensato ai Golmer ed un loro attentato. Con Sal siamo corsi alla sala teletrasporto armati di Phaser, stavo per dare l´allarme e avvisare tutta la sicurezza. Un piccolo barlume dato da quello che il tenente Von Zwei emana ultimamente mi ha fatto chiedere una volta di più ed ho evitato di entrare in uno stadio e creare un panico tale che mi avrebbe fatto cacciare dalla Flotta.

Ho parlato con il Tenente Romulano di nome Tolvath, è sicuramente una persona intelligente.

Credo di aver individuato il buono nella 527, un gruppo di cadetti non meno caotici degli altri, sembrano recepire molto di quello che gli si dice, in tre settimane hanno fatto passi da giganti, e mi fanno ben sperare sul futuro di questa classe.

DIARIO PERSONALE SUPPLEMENTO

Ho parlato con il tenente VonZwei a lungo, so che dietro quella corazza c´è una persona che può essere molto importante per questo organico.
Mi spiace per lei. Mi spiace per loro.


Fine del Documento
Guardiamarina Adlamar
Assistente Commodoro Archayen
SOL III, STARFLEET ACADEMY

Data Stellare 58071.59

27/01/2381 3.17.25

Diario personale del Guardiamarina Adlamar. Solo audio.

Sta finendo un altra settima di esami qui in accademia, i cadetti si dividono come sempre in due gruppi, quelli felici di aver superato le prove e quelli tristi che già sanno di dover ripetere i corsi.

Mi piacerebbe che questo fosse lo specchio della Federazione, ma così non è.
Mentre noi qyui viviamo quasi in un mondo parallelo, ci sono pianeti che soffrono e gente che muore, Tellar (milioni di abitanti morti), per non parlare dei miliardi di cardassiani morti per lo scoppio della stella del sistema Kelvas.

E il mio pensiero ritorna alla stella del sistema Iridian, che non molto tempo fa fece la stessa fine e forse passò un poco in sordina come notizia perchè il sistema non era densamente abitato. E se fosse stata una prova?
Un tempo le armi di distruzione di massa erano quelle armi che distruggevano intere città, intere nazioni.. Ora che le nazioni non sono geograficamente limitate a confini di un pianeta ma a porzioni di spazio, quelle regione sono i sistemi.. E´ un arma di distruzione di massa che si rispetti deve distruggere interi sistemi.

Come sempre quando penso a stelle collassate la mia piccola esperienza mi porta a pensare al Trilitio e ai Romulani.... Romulani che girano come ospiti qui all´accademia, che dobbiamo rispettare e tenere in considerazione perchè quello cha accade vicino al tunnel spaziale potrebbe prospettare un altra guerra con il dominio, ed è innegabile il fatto che, in passato, se i romulani non avessero deciso di entrare in guerra, grazie ad un fantomatico video cardassiano che li vedeva prossimo bersaglio jem´hadar, la federazione ed i Klingon probabilmente avrebbero perso.
Ma come la Federazione, che si fregia di essere anche in guerra , un entità che ha delle regole morali, si porrebbe difronte al genocidio.. anche questa volta dovremmo chiudere gli occhi per quelo che consideriamo un bene maggiore.
Abbiamo un nemico ai nostri confini ed uno nei nostri confini ed in tutte e due le situazioni ci sono tracce dei Romulani... Come ho detto in altre mie passate elucubrazioni poi messe per iscritto.. qualche cosa o qualc´uno sta destabilizzando il quadrante per poi renderlo facile preda.

Il vero problema è che noi siamo lenti, la federazione comincia a sembrare una balena arenata con tanti squali che la circondano ed attendono che sia completamente ferma per saltargli addosso

Penso al gruppo di studio Cyriani e lo vedo fermo come la federazione, pieno di persone che sono bendisposte ma che realmente sono isolate. Frastagliato, disorganizzato. Specchio di un momento, quando è stato creato in cui la testa era asincrona con il corpo. Quando un presidente non era lo specchio dell´ identità dei suoi elettori.

Come la federazione è nel caos anche coloro che conosco lo sono, mi avvicino al Tenente Von Zwei e sebbene essa come sempre sia riservata si capisce che il suo stress emotivo deriva da qualche cosa di più che dal sovraccarico di lavoro.
Mi avvicino al commodoro e vedo un Lukas sorridente ma sfuggente, che dietro quel sorriso cela la difficoltà e l´impotenza che tutti noi sentiamo ma che si aggrava con i gradi. Loro , "i Capi" hanno più notizie, più responsabilità, ma soprattutto molte volte hanno più aspettative che vengono infrante dagli eventi.
L´unica persona che non verrà mai travolòta da nulla è Sal Savage. E´ spettacolare il suio modo di vivere le cose e di carpire le piccole gioie della vita, guardandola in faccia affrontandola di petto e prendendola in giro. Per come lo conosco ma credo che se un giorno incontrasse la morte prenderebbe anche lei in giro e lei lo lascerebbe in vita.
Poi ci sono i ragazzi che mi circondano ogni giorno, cadetti ed allievi, ed anche loro rispecchiano il caos della federazione; c´è qualc´uno che giurerebbe che sono loro il caos.
Infatti non si rendono conto nepure di dove sono: indisciplinati, con la testa tra le nuvole, e ormonalmente attivi (usando un freddo termine vulcaniano)
Diciamo che sono solo ragazzi e non cadetti, come ci si aspetta qui. Sinceramente a me starebbe anche bene se non fosse che un giorno loro saranno lì, tra le stelle su una nave stelare, magari a prender decisioni per loro e per altri; decisioni che possono fare la differenza tra vita e morte.
Per questo motivo io devo ricordarmi che non sono ragazzi , ma che sono ufficiali, o meglio lo saranno.

L´inverno continua a tenere questo cielo coperto e freddo, anche il clima ci ricorda ogni giorno che viviamo sotto numerose ombre, ombre che possono riversare su di noi improvvisi dolori

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Guardiamarina Adlamar
Assistente Commodoro Archayen
SOL III, STARFLEET ACADEMY
Data Stellare 58057.31     21/01/2381 22.22.52

Diario personale del Guardiamarina Adlamar. Solo audio.

Sono ormai quasi due mesi che non scrivo il diario ... probabile che questo dipenda dal fatto che sebbene siano capitate molte cose importanti, tutte queste cose siano passate in secondo piano in confronto ai fastidi emotivi che ho percepito in questo periodo.

Analizzando la situazione che vive ora la federazione posso dire che è alquanto "difficile" ma soprattutto che noi stessi la rendiamo più difficile di quello che sarebbe da sola.
Il Presidente è stato cacciato dalla sua carica, azione che secondo molti di noi, doveva essere fatto da molto tempo. Naturalmente il suo modo di fare è servito a destabilizzare la Federazione ed il quadrante in maniera opporuna. Secondo me naturalmente è parte tutto di un grande progetto mirato.. ma come sempre ho pochi riscontri e poche persone mi ascoltano se non per poi guardarmi come un pazzo.
Alcuni non parlano per non implicarsi, altri per paura di violare qualche segreto che conoscono , Seclar o personale. Ed è proprio questo su cui il tutto si basa, la macchina dei segreti.

E i Golmer continuano nel loro operato. E non solo loro.

I mondi della federazione sono sotto attacco. La scusa è che noi proteggiamo i loro nemici... Io credo che non sia solo questo.

In questo periodo sono entrato nel progetto di studio AEA Cyryani, un progetto antigolmer. Sinceramente ho trovato il caos. Con due semplici rapporti ho riscontrato notevoli incongruenze in quello che i vari membri pensavano di aver capito. Mi sono ritrovato al centro di una situazione che a mio giudizio non è organizzata in maniera adeguata. Naturalmente ho fatto presente questo al Comandante Bertrand, mio capo settore. Spero che ne prenda atto e spero di che il tutto sia solo una mia sbagliatissima opinione perosonale.

Il tunnel spaziale si è appena chiuso dopo un attacco dei Bariani, i Cardassiani hanno occupato DS9. Sembra di rivedere le mosse del vecchio conflitto del dominio. Sicuramente il far collassare il tunnel spaziale ha due motivi strategici interessantissimi per una frza del quadrante Gamma. Far perdere interesse nel settore Bajoriano e impedire alla federazione di portare aiuti ai Fondatori, che se eliminati cederebbero il loro "trono" ad una nuova potenza in grado di prendere le redini del Dominio.
Riaprire il tunnel e trovare una DS9 non così protetta o un quadrante non più in grado di battersi unito è un bellissimo piano tattico.

L´accademia mi vede invece tornato dopo un periodo di tre settimane di assenza. Tutto è ritornato come prima. Sono lieto della presenza del Tenente Von Zwei, anche se la trovo stanca e stressata.
Ho ritrovato l´eccentricità di Sal Savage e per un poco di Enin Kestres, che, purtroppo, è stato assegnato sulla Genesis. Sinceramente speravo diversamente.
I miei rapporti con il commodoro Archayen sono limitati per ora alla mia supervisione alla sua scrivania, essendo lui sperduto in luoghi misteriosi per ordine del Comando..come sepre.
Per quanto riguarda i cadetti, non li capisco.. Eravamo anche noi così. Intenti a giocare alle relazioni interpersonali con i compagni di sesso diverso?
Non me lo ricordo.
Speriamo che siano in grado di trovare l´ufficiale che è seppellito in loro.

Ho avuto una discussione con il professor Andersson o Capo Andersson sui metodi.. secondo me eludere i diritti di una persona e non rispettarla, prendendo un cadetto in giro , con nomi femminili, premendo sui suoi difetti caratteriali è una violenza da non permettere, ne usare come esempio. Sicuramente mi sono fatto un nemico, ma non capisco come il togliersi l´uniforme non mi permetta di riprenderlo in casi simili, quando egli comunque insegna in una istallazione della flotta.
Anche il professor Ross è molto duro con le persone che nei suoi corsi tendono a non comprendere ma non credo abbia mai eluso i parametri di rispetto.

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Guardiamarina Adlamar
Assistente Commodoro Archayen
SOL III, STARFLEET ACADEMY

Data Stellare 57899.96

25/11/2380 16.53.52

Diario personale del Guardiamarina Adlamar. Solo audio.

Spazio ultima frontiera...

Paradossalmente oggi queste parole si adattano ai pianeti interni della federazione. Acamar, Risa. Cosa accade ora lì, in quei luogi che abbiamo lasciato ai Golmer?
Possibile che nessuna nave possa rimanere in orbita per fare ricerche, sapere, vedere.
I golmer non possono viaggiare a curvtura?
Quante navette durante la frettolosa evaquazione sono rimaste su Risa, quante su Acamar.
Come fa la Federazione a pensare che basti un divieto di sorvolo per bloccarli.
Speriamo forse che i Golmer finiscano prima che noi finiamo i pianeti.
Interrogativi che mi pongo, alcuni dei quali ho posto al Capitano Laan e al Commodoro Archayen, guardando i loro visi, ho capito che anche loro come me si sentono impotenti.
Anzi loro paradossalmente si sentono ancora più impotenti.
La vacanza su Risa si è trasformata in tragedia. Si poteva evitare.
Non abbiamo dato retta ai Ferengi che avevano paura di un attentato. Leggo il Rpporto di Sal e mi chiedo, se il guardiamarina Bernez, invece che in vacanza si fosse sentito in serizio, avremmo potuto dare l´allarme prima?
Se il Capitano Solter avesse dato peso a Sal e ai cadetti che avevano sentito, forse non avremmo rischiato la vita?
Siamo troppo sicuri di noi stessi nel nostro spazio e siamo ciechi... Questo mi ha detto il commodoro ed io posso solo che annuire.
Ma allo stesso tempo non capisco come questo giustifichi i fatti.

Non capisco come sia potuta partire una nave per una vacanza.
Continuiamo a far finta che nulla sia successo. Passo dai cadetti agli allievi chiedendo loro di lezioni ed esami. Eppure mi interessa ancora?
A loro interessa davvero?
Forse a loro si, loro sperano di prender quel pin e fare la differenza.
Soleva dire mio padre:"Le grandi menti non fanno caso alle piccole idee, e alcune volte le piccole idee fanno grandi cose"
Mi accorgo ora quanto sia vero. Guardo questi cadetti e allievi con speranza che tra loro ci sia il futuro.
Guardo me con speranza. Che possa non essere bloccato da quell´essere Federale che mi si addita alcune volte come una malattia.
Ho visto il terrore, ed i betazodi lo vedono con quattro occhi invece di due. Gli occhi della mente. Permeava la Hall dell´albergo dopo gli atroci fatti, dopo gli efferati assassini.
Cosa muove i Golmer?
Questo è terrorismo, si ma fine a che cosa... alla conquista dello spazio federale.
Non ci sarebbero riusciti con i Klingon e i romulani, loro avrebbero semplicemete isolato i Golmer e vaporizzato il pianeta. Etico?
No sicuramente non lo è. Ma è etico continuare a permettere a questa gente di attaccare le nostre donne e i nostri bambini.
In qualla Hall il guardimarina Piper soccorreva due gemellini, i loro occhi sottolinevano quanto alcune volte si debba pesare su una bilancia l´etica di una o un´ altra azione.
L´ Enaris vola verso SolIII, non siamo sicuri di non avere noi un Golmer a bordo.
Non siamo sicuri di nulla. Non osiamo, non rischiamo.
Per paura di perdere perderemo.

Ieri ho contattato mia madre su Betazed per dirle che non sono morto. Alla fine ho litigato con lei, che vuole che dia le dimissioni dalla flota e torni a casa.
Casa? Ma è sicura casa oggi?
Le ho risposto che per salvare casa devo indossare questa uniforme. O meglio per sperare di salvrla debbo farlo.

Quando quell´Hovercraft è esploso e i pezzi mi hanno colpito ho pensato al pilota senza pensare che anche il mio poteva esplodere, ho pensato al commodoro anche se ho notato che lui ama poco pensare a se stesso. E anche qui mi chiedo, se fosse morto nei due attacchi Golmer, chi ci avrebbe riportato a casa?
Ma si sa il paragrafo del regolamento della flotta che ordina ai subordinati di salvare il proprio ufficile comandante, non cita all´ufficiale comandante di salvare se stesso; sembra che tutti coloro che prendono il quarto pin usino questo cavillo per affrontare di petto il pericolo.
Ma forse lo capisco, capisco Archayen, se non avesse fatto almeno questo, si sarebbe sentito ancora più impotente.

Per quante notti or sognerò gli occhi di quei due bambini, per quante notti ora sognerò l´esplosione dell´ Hovercraft o quell´essere bianco che si è sciolto ed è esploso mentre Sal lo teneva sotto tiro col fucile Phaser.
Non ho odiato tanto neppure i Jem´Hadar che mi hanno distrutto casa e una parte di famiglia all´epoca. Non li ho odiati così tanto, ma forse dipende solo dal fatto che ho imparato a convivere con quel dolore e qui ricordi da tempo. Imparerò a convivere con questo?
Spero di no sinceramente, mi sembra che tutta la flotta, tutta la Federazione abbia già imaparato troppo a convivere con i Golmer, fra poco non faranno nemmeno più notizia e ci abitueremo a leggere un bollettino di guerra senza che esista una guerra.

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Guardiamarina Adlamar
Assistente Commodoro Archayen
SOL III, STARFLEET ACADEMY

Data Stellare 57887.61

21/11/2380 4.39.24

Diario Personale del Guardiamarina Nathan Adlamar
Appartamento 456 Lakeside Resort Hotel - Risa

Solo Audio

Dopo molto tempo ritorno a scrivere il diario e ritorno a scriverlo dalla Enaris
Da una settimana sono gurdiamrina, sezione Comando e navigazione, diplomato come migliore del mio corso.
Da una settimana sono l´assistente del commodoro Lukas Archayen
Molta acqua è passata sotto i ponti dal giorno in cui sono entrato in accademia, dall´altro viaggio sulla Enaris.

In questi giorni ho pensato molto a tutto quello che mi è capitato.

Alle figure che mi hanno aiutato e che mi hanno pemresso di essere oggi un ufficiale della Flotta.
Il commodoro , già citato, che con il suo discorso in quell´ufficio del CO sulla nave, mi ha fatto capire cosa era un uffciciale della flotta, l´importanza dell´accademia e chi era lui, Lukas Archayen. Essere il suo assistente è quasi stata una cosa ovvia, naturale come pre un uccello volare.
Il tenente Urte VonZwey, con le sue paure nascoste dietro il colletto bianco, le sue timide reazioni chiuse dietro un muro di ghiaccio. Una timida fiducia e i suoi occhi puntati su di me quando mi muovevo nei corsi di studio.
Gli attuali guardiamrina Sparrow e Casentini, i miei due compagni di stanza per tre anni su quattro; Janiel, mister cento e Claudio con la sua timidezza e la sua giovialità. Due coleghi e per molto tempo due fratelli.
Il professor P´arras, che mi ha ricordato ancora una volta che essere diversi non significa essere peggiori.
E poi tanti compagni di corso e di momenti:
Kela Daru, la Trill che si muoveva nell´ombra a differenza delle molto più vivaci cadette. Che ho imparato a conoscere molto e che reputo una cara amica.
James Akkon, che con il suo "mio Capitano" mi prendeva in giro spesso ma che allo stesso temèpo mi dava fiducia nelle piccole scelte
Hessa Hanìma, la burrasca. Sono stato lieto di aver condiviso momenti intimi betazoidi con lei , nelle pratiche di meditazione ed avergli cercato di insegnare cosa e chi fosse. Se avessi avuto una sorella probabilmente sarebbe stata come lei.
Zalez e Fenixer, la coppia d´oro dela 521. La fonte di emozioni più dense che si siano mai viste.
La silenziosa Yoshimi Asakura, poco presente nelle piccole occasioni, ma sempre presente in quelle che contavano.
Il professore, Bertot, simpatico , intraprendente e divertente, nel suo modo di essere
Kestres, Enin. Betazoide come me, lo considero un amico ed è molto difficile gestire il rapporto attuale docente alunno alcune volte. Ha molte potenzialità e mi ricorda in molte occasioni me stesso, un po´ meno ufficiale.
Sarya, Sharn, la non federale, come si definisce lei, l´incarnazione della dualità BAjoriana, dell´ Amore ed odio che questa razza ha per la federzione, bonariamente parlando. Con le sue paure di essere inopportuna all´interno di quella divisa che ogni tanto le stringe al collo.
Ed ultimo , ma non per ultimo. Sal Savage, quello che oramai è divenuto la mia controparte, come io sono la sua. Compagno di Corso , collega d´accademia, docente a tempo perso come me. Chi lo avrebbe mai creduto possibile. La prima settimana di corso non ci potevamo quasi vedere , entrare nel bar quando c´era lui era un poco come entrare in un aula di tribunale, schernito e giudicato. Oggi l´ accademia senza di lui non satrebbe l´accademia.

A queste figure del presente e del passato, si aggiungono quelle nuove dei colleghi che prima sembravabno così distanti chiusi in quei gradi e in quei ruoli così formali agli occhi di un cadetto. Come cambia la visione del mondo in poco tempo.

Ora siamo su Risa, per una vacanza studio, che sembra solo una vacanza, ed io non riesco ad uscire dalla divisa.
Mi sento strano in questo posto, quasi fuori da quello che oramai è il mio ambiente.

Dopo quattro anni sono riuscito a rifare una conversazione vera con mia madre. Lei non ha mai accettato veramente che io facessi l´accademia della flotta, non ha mai accettato che non facessi il docente a Medara. Sembra che il mio nuovo incarico di assistente del vicerettore, lei non lo chiama mai commodoro, abbi aftto si che tra di noi si stipulasse un tacito trattato.
Il fatto che sia assistente dei docenti e quindi a mia volta ionsegnate ora le ha ricordato nuovamente che ha un figlio.
Sono contento ma non la capisco. Molte volte nella vita non l´ho capita, ma ora non volgiopensarci.
Debbo dire che ho fatto anche un poco pace con me stesso, ma non del tutto.

Ora credo che dormirò... dalla finestra si vede uno stupendo mare notturno ed un cielo stellatissimo. Sal già dorme nell´altra stanza. Uno dei quei puntini li su non è una stella è L´Enaris. Capisco l´affetto che lega i capitani alle loro navi, anche se cerco di dimenticarmelo ogni mattina, quando mi sveglio in accademia.

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Guardiamarina Adlamar

TESI prima bozza

24/10/2380 22.32.21

TESI DI DIPLOMA
Cadetto Nathan Adlamar
Sezione Comando e Navigazione
Classe 521 - Matr. 24952



COMPITI DELLA SEZIONE COMANDO E NAVIGAZIONE
ALL´ INTERNO DELLA STRUTTURA DIPARTIMENTALE FEDERALE



La flotta stellare ha la funzione pricipale di essere il braccio della Federazione incaricato della difesa e dell´esplorazione. Creata sotto gli auspici dello statuto della Federazione Unita dei Pianeti nel 2161, è una vasta organizzazione con moltissimo personale. La flotta stellar comprende molti dipartimenti e divisioni, alcuni legati strettamente gli uni agli altri, altri quasi del tutto autonomi. E´ regolata e governata dal Comando della Flotta Stelare, autorità suprema posta direttamente sotto il controllo del Presidente della Federazione. La Braca direttiva del della Flotta stellare, il Comando di Flotta, si è evoluto dall´ Agenzia per l´esplorazione Spaziale della Terra Unita (UESPA)dopo l riunificazione della Federazione, diventando il supervisore di tutte le operazioni della Flotta nella Galassia.

Struttura Dipartimentale

E´ compito del Comando di Flotta Stellare determina le direttive e gli Ordini da inviare ad ogni membro della Flotta Stellare in sevizio, dagli ammiragli fino ai più umili Marinai. In poche parole, il Comando di Flotta è lo strumento diretto del Governo della Federazione, che traduce gli ordini politici del presidente e del Consiglio della Federazione in azioni. Come entità fisica, il Comando di Flotta è dislocato nell´intera struttura della Flotta Stellare, ma il suo centro nevralgico si trova al Quartier Generale della Flotta Stellare , un complesso situato sulla Terra nel sistema Solare, nella città di San Francisco. La sede ospita anche un altro dipartimento importante, L´ Accademia della Flotta Stellare, i suoi campus accolgono le strutture principali di addestramento ed insegnamento per i Cadetti che sperano di completare il corso di quattro anni necessario per diventare ufficiali della Flotta.
Numerosi dipartimenti entro la struttura della Flotta hanno compiti specifici, ch riguardano il buon andamento dell´Organizzazione. Il campo di responsabilità della Flotta Stellare comprende fra le altre funzioni la difesa dei mondi, dei confini e degli interessi della Federazione, missioni scientifiche e d´esplorazione, operazioni di soccorso e salvataggio e il mantenimento delle relazioni interplanetarie. Divisioni del Comando di Flotta, guidate speso da un membro dell´ammiragliato, si occupano di compiti specifici; un ammiraglio ha il ruolo di comandante dell´accademia della flotta, e un ammiraglio di supervisionare le operazioni delle navi stellari e delle basi stellari di un determinato settore di spazio o gruppo di essi.
Sotto questo comando operativo agli ammiragli viene spesso assegnata la responsabilità di un determinato settore dello spazio o di aree interessate a specifiche operazioni.

Altre divisioni si occupano di faccende che non rientrano proprio nei comuni doveri di pattugliamento e difesa della Flotta Stellare, per esempio di progetti di localizzazione e preparazione di nuovi mondi per la colonizzazione. Certe divisioni della Flotta Stellare si occupano di questioni prettamente militari come la tattica, la difesa e l´arte del combattimento, mentre altre si impegnano in studi scientifici e nell´esplorazione dello Spazio. E, anche se le relazioni interspecie sono regolate soprattutto dl governo civile della Federazione, la Flotta Stellare ha dipartimenti composti da specialisti addestrati nei protocolli diplomatici e nelle Procedure di Primo Contatto
Alcune sezioni della Flotta hanno un grado di libertà ed autonomia maggiore di altre nell´organizzazione, questo è dovuto dalla natura e la vastità del loro lavoro. Il Servizio di Informazione della Flotta Stellare si occupa di eventi degni di nota che riguardano l´ organizzazione e li trasmette all´ intera flotta, vi lavorano ufficiali che fanno i corrispondenti, oltre il loro normale dovere.

Tutti questi Dipartimenti hanno nel loro interno gruppi di membri della Flotta appartenenti alla Sezione comando e navigazione che ricoprono i ruoli di ufficiali di collegamento interdipartimentale, staff degli ufficiali in comando, responsabili di settore di attività, organizzatori del personale e del lavoro e personale di comunicazione.

Ruoli degli appartenenti alla sezione Comando e Navigazione:

La sezione comando e navigazione annovera tra i propri membri i più importanti esponenti della flotta stellare.
Essendoci molte altre tesi che si occupano di questa sezione tralascerò i compiti ed i fondamenti e mi occuperò di sottolineare alcune mansioni poco conosciute
Sebbene le responsabilità di Capitani, Commodori ed Ammiragli come quelli dei sottufficiali specializzati risultino ben chiare questo non vale per i gradi degli ufficiali che vanno da Guardiamarina a Comandante che erroneamente li classificano solo come Timonieri o primi ufficiali . E´ per questo che mi occupo di esporre successivamente i ruoli che gli appartenenti alla sezione ricoprono durante la carriera e i vari gradi.



Guardiamarina


Guardiamarina Navigatore di turno: Essi debbono coprire il turno del timone a loro assegnato. Normalmente i guardiamarina di turno sono assegnati ad un turno supplementare di pilotaggio delle navette di bordo. Se richiede di divenire pilota di caccia conduce dei corsi integrativi in seno ad una struttura adeguata o ad una squadriglia se la nave ne dispone. Sono anche addetti al controllo volo , di Hangar navette, moli spaziali ecc.

Guardiamarina Assistente: Assistente personale di uno degli ufficiali in comando con il grado da Comandante ad ammiraglio a 5 fregi, svolge le mansioni di segretario e collaboratore privato. Assistente generico i suoi compiti sono vari la maggior parte burocratici legati agli edifici di comando o agli uffici di comando. Il Comandante primo ufficiale sebbene sia vero che relazioni la maggior parte delle volte con i capi sezione ha dei guardiamarina dedicati all´organizzazione dei turni e la gestione del personale, questo numero varia da unità ad unita a seconda del numero dei membri dell´equipaggio. Nelle basi stellari il numero di questi assistenti aumenta e alcuni di loro sono anche addetti alle relazioni ed al protocollo.*

Guardiamarina alle Comunicazioni: Si occupa delle comunicazioni in entrata ed uscita dalle navi, basi stellari, spazio-porti ecc.

Sottotenente (tenente Jr)


Sottotenente Assistente: La stesse mansioni di un guardiamarina assistente sono assegnate ad un sottotenente , esso viene indicato anche come responsabile di un ufficio dove sono presenti guardiamarina. Possono essere assistenti personali di ufficiali al comando dal grado di Comandante ad ammiraglio a 5 fregi.

Sottotenente Navigatore esperto: Il navigatore esperto normalmente prende il posto nei turni di uno degli altri navigatori nelle manovre delicate o nei momenti di rischio se non esiste la figura del primo navigatore, è il responsabile della navetta del capitano ove esistente e normalmente viene utilizzato per tutti quegli ambienti in cui è determinante un pilotaggio preciso. Molte volte sono responsabili dell´hangar navette
Se non esiste il primo navigatore è il responsabile dell´efficienza dei timonieri. Raramente gli viene assegnato un turno di comando di plancia o comunque solo ove non esista la figura del Tenente Primo navigatore.

Sottotenente alle comunicazioni: Ha tutte le mansioni del guardiamarina alle comunicazione e può essere il responsabile di una stazione di comunicazione. Normalmente è conoscitore di una o più lingue aliene.

Sottotenente Pilota di Squadriglia: Pilota giovane in una squadriglia di caccia stellari ha normalmente mansioni di secondo pilota o di navigatore di bordo (assistente del pilota ai sistemi non di guida). Normalmente è il responsabile dell´efficienza del veicolo e della supervisioni alla manutenzione. Raramente viene impiegato come primo pilota che sostituisce solo in situazioni molto particolari. Responsabile, se ci sono, del tutorato dei neoallievi piloti di caccia.

Tenente


Tenente Assistente: Le stesse mansioni dei guardiamarina sono assegnate l tenente assistente, normalmente essi sono impiegati in sezioni specifiche dei palazzi del comando o sono responsabili di uno o più uffici della stesa sezione. Possono essere assistenti personali di ufficiali al comando dal grado di Comandante ad ammiraglio a 5 fregi.

Tenente Primo Navigatore: Il primo navigatore di solito è responsabile di prendere il controllo della nave al momento di situazioni di rischio o delicate. E´ il responsabile dell´efficienza dei navigatori a bordo e dei piloti di navetta. Si occupa della realizzazione dei piani di volo e degli aggiornamenti della sezione timonieri. Normalmente visiona l´efficienza di manovra di prototipi o simili. Viene introdotto nei turni di comando/supervisione delle operazioni di plancia.

Tenente Pilota di Squadriglia: Ha le funzioni di pilota di caccia esperto. E´ il primo pilota di un caccia biposto o di un caccia monoposto. Responsabile dell´apparecchio nei confronti dei superiori. Può essere vice-comandante di squadriglia.

Tenente Primo ufficiale: Navi di piccole dimensioni , navi di scorta o navi a corto raggio o d´appoggio a strutture (come la Defiant) Possono avere un tenente come primo ufficiale. Il ruolo non è stabile ma è momentaneo e vale a turno per una specifica unità ove presenti più tenenti.

Tenente alle comunicazioni: Ha tutte le mansioni del guardiamarina alle comunicazione e può essere il responsabile di una stazione di comunicazione. Normalmente è un addetto esperto di codici di crittografia e di modalità di comunicazione. Normalmente è conoscitore di una o più lingue aliene. E´ il responsabile unico del settore comunicazioni in una nave stellare.

Tenente Comandante


Tenente Comandante Assistente: Normalmente svolge la funzione di organizzatore degli uffici e responsabile del personale di una base stellare o di una struttura della flotta. E´ l´addetto al protocollo sulle basi stellari. Sono i responsabili di collegamento tra il CDF e la base stellare/stazione dove fanno servizio. Possono essere assistenti personali di ufficiali al comando dal grado di Commodoro ad ammiraglio a 5 fregi.

Tenente Comandante di Squadriglia: Primo pilota di un caccia è normalmente questo il grado di un comandante di squadriglia. E´ responsabile di tutti gli equipaggi della squadriglia , delle loro competenze e della loro adeguatezza.

Tenente Comandante, Comandante di Vascello: Navi di piccole dimensioni , navi di scorta o navi, a corto raggio o d´appoggio a strutture (come la Defiant) Possono avere un Tenente Comandante nel ruolo di facente funzione di Capitano. Il ruolo non è stabile ma è i vigore fino all´accesso di un superiore con autorizzazione di comando per quella nave in plancia. Egli diviene normalmente, automaticamente Primo ufficiale. Normalmente è il responsabile della Nave.

Tenente Comandante Primo ufficiale: Navi di piccole dimensioni , navi di scorta, navi a corto raggio o d´appoggio a strutture o incrociatori leggeri o vascelli normalmente in servizio all´interno dello spazio federale, possono avere un tenente Comandante come primo ufficiale. Svolge tutte le normali funzioni di ufficiale di collegamento.

Tenente Comandante Secondo ufficiale: Svolge le normali funzioni del secondo ufficiale in sostituzione del primo ufficiale quando serve. Da notarsi che per questo ruolo i tenenti comandanti delle altre sezioni devono avere l´abilitazione al comando.

Tenente Comandante di Stazione: E´ il comandante in capo di una stazione stellare di piccole dimensioni normalmente interna allo spazio federale, di un molo stellare, o di un avamposto coloniale nel quale si occupa delle mansioni di ufficiale di collegamento con il comando di flotta

Comandante


Comandante Assistente: Normalmente sono responsabili degli uffici del Comando di flotta. Possono essere ufficiali di collegamento tra il comando ed altre entità in concomitanza anche con il CDF. Possono essere assistenti personali di ufficiali al comando dal grado di Commodoro ad ammiraglio a 5 fregi.

Comandante di Vascello: : Navi di piccole e medie dimensioni , navi di scorta o navi, a corto e medio raggio o d´appoggio a strutture possono avere un Comandante nel ruolo di facente funzione di Capitano. Il ruolo non è stabile ma è i vigore fino all´accesso di un superiore con autorizzazione di comando per quella nave in plancia. Egli diviene normalmente, automaticamente Primo ufficiale. Normalmente è il responsabile della Nave.

Comandante Primo Ufficiale: I primo ufficiale delle navi stellari di grandi dimensioni con possibilità di missioni a lungo raggio sono normalmente di questa sezione con questo grado. Rivestono tutte le classiche funzioni di collegamento, gestione del personale, sostituzione e coadiuvazione del capitano al comando. Un ufficiale che diviene primo ufficiale entra nella sezione dal colletto rosso, tramite l´abilitazione al comando. (nota: gli altri comandanti delle altre sezioni seppur abilitati al comando non sono a priori primo ufficiale ma la loro abilitazione li rende disponibili per la supervisione di plancia, e la gestione di essa all´assenza del capitano, primo o secondo ufficiale, anche se questi ultimi potrebbero avere grado più basso**)

Comandante di Squadriglia: Sebbene sia primo pilota di un veicolo normalmente agisce da un luogo dedicato alla coordinazione dei caccia. Questo luogo consiste in una stazione sensori/comunicazioni dalla quale il comandante coordina l´azione dei caccia appartenenti alla propria nave con l´ausilio di ufficiali com/nav che si occupano del controllo volo. Sotto il suo comando ci possono essere normalmente da due a sei squadriglie di caccia.

Comandante di Stazione: E´ il comandante in capo di una stazione stellare di grandi dimensioni e normalmente multiruolo. Si occupa di essere anche l´ufficiale della federazione addetto al collegamento tra il comando di flotta e i pianeti non federali nei pressi dello spazio controllato dalla stazione. (un comandante di una stazione che viene da un´altra sezione deve avere l´abilitazione al comando per essere inserito in questo ruolo e trasferito di sezione). Può essere il comandante di un avamposto coloniale normalmente in luoghi dove esistono più di una colonia da coordinare. E´ il responsabile e il rappresentane del comando di flotta o della federazione stessa in tale ambito. (questo ruolo diviene di un capitano al momento in cui a quella stazione vengono affidate più di una nave)

Capitano

Sebbene tutti conoscano l’importanza e gli incarichi di un capitano, che non citerò qui, molti non sanno che questo grado è normalmente legato alla presenza di un vascello, infatti un capitano ricopre questo ruolo solo dal momento che gli viene assegnata una nave.

Personaggio Storico della Sezione

Concludiamo con un breve cenno storico ad un personaggio noto e stimato della sezione comando e navigazione, appartenente da sempre a tale sezione dai tempi della sua scelta all´accademia.

L´ammiraglio Bill Ross



L´ammiraglio Ross è uno degli ufficiali più importanti della Flotta Stellare, responsabile di numerose decisioni chiave nella Guerra con il Dominio. Ross è assegnato alla Starbase 375 dal 2373 al 2374. L´unica decorazione del suo ufficio privo di fronzoli è una bandiera della Flotta Stellare appesa all´angolo a destra, dietro la sua scrivania.

Doveri di Guerra

Tra i compiti di Ross in quel periodo c´è il comando del personale assegnato alla USS Defiant NX 74205, per esempio, il Capitano Benjamin Sisko fa riferimento a lui per ricevere le istruzioni su ogni nuova missione. Ross comanda inoltre la Settima Ala Tattica della Flotta Stellare ed è coadiuvato dall´ Attendente, Comandante Bennet, L´ammiraglio Ross è un individuo dall´aspetto imponente, la cui presenza non passa inosservata. Incute rispetto ovunque vada, e lo guadagna con le sue azioni oltre che con la sua posizione. Ross è un vigoroso uomo di mezza età che si sforza di apparire elegante nella sua uniforme persino nel mezzo di una cruciale battaglia.
L´ammiraglio sorride di rado, probabilmente a causa delle responsabilità che sente pressanti, che creano un fardello su du esso. Tuttavia, sa che gli equipaggi impegnati nei combattimenti ne portano uno ancora più gravoso; per questo incoraggia i suoi ufficiali ogni qual volta se ne presenti occasione. Molte delle direttive di missione dell´ammiragli Ross provengono in realtà dai Servizi Segreti della Flotta Stellare; ne è un esempio l´attacco armato contro la principale struttura di produzione e stoccaggio di Ketracel Bianco del quadrante Alpha, ubicata nella profondità del territorio Cardassiano. L´audacia con cui si assume dei rischi caratterizza il comportamento dell´ammiraglio Ross durante il conflitto, ma tutte le sue decisioni sono ben ponderate. Ogni situazione implica un certo numero di rischi e spetta a Ross il compito di decidere quando è il momento di compierli e quando non lo è.
L´ ammiraglio trae il massimo dalle strutture, dal personale e dall´equipaggiamento a sua disposizione.
Nelle riunioni l´ammiraglio ascolta i commenti, le opinioni e i suggerimenti dei suoi ufficiali. Non ha il tempo per sindacare le decisioni di tutti i suoi uomini, tutto ciò che vuole è che lo tengano aggiornato. Questo stile di comando rende i capitani ancor più fedeli a lui ad ancor più determinati a svolgere le missioni con successo.

Reputazione

Ross mette in gioco la sua reputazione ogni volta che da carta bianca ai suoi subordinati, e non esita a dirlo chiaramente.
Durante la guerra , il Dominio, sembra essere in vantaggio costantemente sulla Federazione. Con l’aiuto dei Servizi Segreti della Flotta Stellare, Ross localizza una gigantesca griglia dei sensori nascosta alla periferia dell’ Ammasso Argolis, e organizza un attacco.
Uno dei compiti più duri che un ammiraglio deve affrontare è esporre un equipaggio a una situazione pericolosa.
Per la maggior parte della guerra, la Flotta Stellare è stata in costante svantaggio tattico, e la capacità di Ross di dare fiducia ed incoraggiare i suoi uomini si è rivelata vincente. Tuttavia, l’ ammiraglio si trova a desiderare di poter condividere il cameratismo di un equipaggio posto a fronteggiare situazioni pericolose.

Scelte Difficili

Il lavoro lo tiene dunque lontano dal fronte, ma lui ama comunque bere con gli uomini e le donne che formano l’esercito alleato; predilige il Brandy Sfuriano, con il suo usto e colore esotico. Detesta le formalità, e per lui non è solito rivolgersi agli ufficiali di grado inferiore chiamandoli per nome.
Come tanti alti ufficiali, Ross deve prendere decisioni che possono influenzare la vita di altre persone. La sua posizione di grande responsabilità risulta un incarico logorante. Proprio il fattore di essere così vicino ai suoi uomini rende ancor più arduo il compito.
Quando il dominio assume il controllo di Deep Space 9 nel 2373, Ross nomina il capitano Sisko suo aiutante per le prima fasi della guerra. I due uomini si ispirano un profondo e vicendevole rispetto. Come riconoscimento per il coraggio e le doti di leadership di Sisko durante la riconquista di Deep Space 9, che impedisce di far arrivare al Dominio altre truppe attraverso il Tunnel Bajoriano, l’ammiraglio lo premia con la “Medaglia al valore Christopher Pike”.

Soldato e Diplomatico

Le qualità diplomatiche a Ross sono molto utili nei momenti più critici della sua carriera. Per una delle più grandi campagne di guerra, Ross si rivolge a due suoi colleghi, l’Ammiraglio Dave Coburn e L’ Ammiraglio Sitak di Vulcano. I tre si assumono il compito di supervisionare il ritorno su Deep space 9 e di coordinare le navi coinvolte nella battaglia. In seguito quando viene presa la decisione di invadere Cardassia, Ross collabora a fianco del Generale Martok dei Klingon.
Non vi è dubbio che il Dominio è il vero nemico , e Ross riesce a smussare tutte le differenze ideologiche
Questo è particolarmente importante quando deve avviare i negoziati con il Senatore Romulano Letant affinché le forze Romulane si uniscano a quelle Klingon e della Federazione. Martok e Letant salterebbero ognuno alla gola dell’altro se non fosse per il tatto e l’incomparabile saggezza di Ross
Grazie alla sua capacità di unire queste forze così diverse, la missione contro le Piattaforme Orbitali Cardassiane si traduce in un grande successo. Ross, però non è un paciere, e sostiene la milizia Bajoriana nel 2374, quando i romulani istallano delle armi su una luna di Bajor.
Ross è estremamente professionale; sa quando delegare la responsabilità ai suoi subalterni e quando invece imporre il suo comando, come quando che Sisko abbia permesso alla sua posizione di Emissario Bajoriano di interferire con il suo dovere di ufficiale della flotta stellare. Alla fine, l’ammiraglio farà ciò che ritiene più opportuno all’organizzazione che serve, e se questo non è ciò che sempre i suoi subalterni vorrebbero, almeno sanno che alle spalle di ogni sua decisione c’è una logica concreta.

Ringraziamenti
Si ringraziano per il successo del mio Iter accademico i docenti dell´ Accademia ed in particolare il Commodoro Lucas Archayen, il Tenente Urte Von Zwei, il Professor Ross ed il Professor P´arras.
Si ringraziano i cadetti Claudio Casentini e Janiel Sparrow della Classe 520 che mi hanno introdotto all´accademia in maniera esemplare.
Si ringraziano tutti quei compagni di corso che mi hanno sostenuto nei momenti difficili durante gli anni accademici e che hanno creduto in me anche come amico.

Nathan Adlamar

Esempi off


* Si ricorda che nelle serie televisive alcune cose vengono omesse per problemi di Casting, ma come avviene sulle unità navali attuali, il primo ufficiale si contorna di assistenti per la gestione dei reparti del personale.
** Esempio tipico lo abbiamo nella serie TNG, l’enterprise è una delle navi con il maggior numero di alti ufficiali a bordo, si noti che i comandanti sono addirittura tre la dottoressa Crusher, il consigliere Troy e il primo ufficiale Riker. Sebbene sia Crusher che Troy siano comandanti ambo con l’abilitazione al comando, non possono prendere il posto di comandante di plancia se non nella turistica o all’assenza del Capitano, Il primo ufficiale ed il secondo ufficiale, in questo caso il tenete comandante Data, che ricoprendo tale ruolo, sebbene con inferiore grado ha priorità di comando.

Cadetto IV Anno Adlamar

Data Stellare 57802.15

19/10/2380 2.55.36

Diario personale del Cadetto Adlamar. Solo audio.

Mercoledì 18/10/2380 Esami del terzo anno accademico terminati. Ho preso il brevetto di volo.

In questa settimana è accaduta una cosa terribile. La starBase 201 è stata attaccata dai Golmer, uno dei loro attentati ha causato gravi danni e la base è stata evacuata. Non ho avuto nessuna notizia dalle persone che conosco sulla starbase.
Il tenete Von Zwei, Heller, Telmak nessuno di loro si è fatto sentire ed io stesso ho paura di scoprire la verità. Questa notizia mi ha fatto cadere ancor più nel limbo in cui mi trovavo.
Sebbene mi interessi a quello che accade intorno, ogni volta che accadono questi episodi, aumenta la sensazione di impotenza che ho e la rabbia nei confronti di coloro che invece potrebbero fare qualche cosa.
Ho parura che questo senso di impotenza che prende me attanagli anche altre persone che però reaggiscono con indifferenza a quello che li circonda, a tal punto da aver targhettato come normale gli attentati.

Sono contento di poche cose ma importanti, prima di tutte l´amicizia. Sal Savage, Claudio Casentini, Janiel Sparrow, Sarya, Bertot "il professore", Daru ed Hanima. Oltre che compagni di accademia sono amici, spero che con loro rimanga qualche cosa oltre quella che è l´accademia. In questi tempi c´è bisogno di persone su cui contare.

Dovevo essere il tutore del Cadetto Flesh, compito impossibile da assolvere a causa di coincidenza di orari, Informalmente ho passato questo compito sul Cadetto Kestress, che sembra sia lieto di questo.

Attando la cerimonia di passaggio anno continuando nelle mie notti insonni pensando a quello che mi gira attorno.

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Cadetto III Anno Adlamar

Data Stellare 57784.97

14/10/2380 16.52.53

Diario personale del Cadetto Adlamar. Solo audio.

Sabato 14 ottobre 2380. Con oggi termina il corso del terzo anno di comando e navigazione.

Un corso che ha rispecchiato appieno il momento singolare che sta attraversando la federazione.
Un corso nel caos: causa della mancanza dei docenti, delle sostituzioni e delle mancate lezioni quindi.

Si respira un aria strana , un´aria diversa. Quasi stantia.
Un tempo sentivo persone che non vedevano l´ora di andare via dall´accademia agitate prente a prender servizio, oggi solo gente che si trascina da un aula all´altra in preda ad uno strano senso di impotenza ed apatia.
Notavo classi festanti radunate al bar. Oggi non esiste più nulla di questo. Ci sono solo piccoli gruppi di persone che si radunano e scambiano poche parole alcuni addirittura intimoriti e spaventati da quello che vorrebbero dite.
Delle numerosissime persone che compongono la classe 521 molti sono spariti nei meandri dell´accademia, alcuni probabilmente si sono addirittura ritirati.
E non solo loro:
Non riesco a contattare Janiel via subspazio. Il cadetto Sparrow.
Non riesco a contattare Bauer ne Heller. Ma che fine hanno fatto tutti

In questa settimana ho visto il tenente Von Zwei nuovamente al Bar, pregna delle sue paure dei suoi dubbi. Ma soprattutto uno dei visi che mi ha accolto all´accademia. Per un attimo mi è sembrato un tuffo nel passato. Ma così non era, perchè lei a differenza del passato non indossava l´uniforme. Penso che prima di oggi non l´abbia mai vista senza uniforme.

Anche questo diario sta divenendo strano. Prima la sera, non vedevo l´ora di annotare sopra di esso qualche cosa, ora ogni volta che sto per iniziare a registrare vengo bloccato notando che direi le stesse identiche cose che dicevo il giorno prima.
Niente di nuovo.

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Cadetto III Anno Adlamar
Classe 521 - Matr. 24952
SOL III, STARFLEET ACADEMY

IPOTESI DI COMPLOTTO

11/10/2380 16.41.39

(FILE CONTENUTO IN D-PADD PRESO A SANFRANCISCO E SCOLLEGATO NORMALMENTE DALLA RETE GENERALE)


ULTIMO AGGIORNAMENTO 14/10/2380





SERIE DI DATI DA VALUTARE

1) Il confine Klingon- romulano - federale, converge nella mappa nella posizione della Starbase 201
Acamar , appena attaccato dai golmer è l´unico sistema federale di grande portata in quel settore
L´attacco dei Cyriani Golmer sembrerebbe mirato a destabilizzare ancora di più la delicata situazione del settore. Il sistema Acamar nel caos permette una minore difesa della zona e la rende sostanzialmente vulnerabile agli attacchi eventuali dei Klingon. Grazie alla visione di una preda facile i Klingon potrebbero fare il passo falso che distruggerebbe completamente qualsiasi nuova speranza di alleanza.

2) La federazione ha scoperto che il dispositivo a bordo della nave Golmer, era di origine romulana
I romulani avrebbero un vantaggio tattico interessante ma allo stesso tempo la loro migliore opportunità sarebbe quella di divenire il nuovo alleato federale, usare un dispositivo romulano, farebbe salire la tensione al punto di non permettere questa alleanza
Normalmente vista la capacità della Tal Shiar è difficile che persone non ben coperte siano in grado di fare cose usando la loro tecnologia senza che l´impero lo sappia
Dunque i Romulani se non cooperato, debbono per forza aver almeno "guardato dall´altra parte", indicando per lo meno una qualche forma di compiacenza, se non di attiva partecipazione (o alcuni di loro) Oppure c´è qualc´uno in questa ipotesi di complotto in grado di celarsi anche ai romulani

3)Infiltarti del Dominio allo scopo di vendetta.
I mutaforma del Dominio sono gli infiltrati perfetti
La guerra con il dominio fu vinta solo grazie ad una collaborazione tra Federazione, Klingon e Romulani, insieme ad un movimento sovversivo Cardassiano
Chiunque sta facendo questo sta cercando di minare le possibili relazioni tra le tre potenze maggiori del settore. Va aggiunta anche l´ipotesi nel quadro complessivo che le forze in campo del Dominio siano non più guidate dai fondatori.

4) Manifesto del movimento chiamato URF.

5Notizia sul sistema Iridian:
Improvvisamente la stella ha subito una drastica diminuzione nella massa del nucleo che ha provocato il collasso della stella stessa, ed in seguito un´esplosione di immane potenza che ha causato la formazione di una nova.
Gli astronomi e gli astrofisici federali sono impegnati ora a stabilire come è possibile questa mutazione, cui la stella sarebbe dovuta giungere solo tra circa 20 milioni di anni mentre dall´Impero Stellare Romulano non giungono notizie in merito.
La notizia cita questo... I romulani hanno un composto molto raro a loro disposizione il Trilitio, che provoca questo effetto accelera la fine dei processi di fusione stellare
Nessuna notizia giunge da Romolus, se nessuna notizia giunge da romolus i romulani hanno da nascondere qualche cosa, di solito inefficenza o un fallimento, oppure qualc’uno ha voluto cancellare le tracce di qualche cosa successa nel sistema Iridian.
Magari una base dove si effettuavano esperimenti di qualche genere.

POSSIBILI CONCLUSIONI

Qualc’uno sta cercando di destabilizzare il quadrante:
1) Una potenza nota (Dominio , Cardassiani , Breen, Drenir)
2) Una potenza sconosciuta (Qualc’uno del quadrante Beta, qualc´uno del quadrante gamma che sta prendendo il posto del Dominio dei fondatori)
3) Fazioni Klingon Romulane dissidenti che vogliono stringere collaborazione tra di loro per un nuovo assetto dei quadranti


ANALISI DELLE NOTIZIE



PROCEDIMENTI DA ATTUARE


NOTE
Cyriani Golmer.
Ricercare conoscenze sulla distorsione che causano negli scudi e il loro metodopersonale di occultamento


-Stato in Scrittura-

Cadetto III Anno Adlamar

Data Stellare 57771.0

09/10/2380 14.27.02

Diario personale del Cadetto Adlamar. Solo audio.

Continuano a susseguirsi notizie su quello che accade.
Noto come le discussioni che si erano accese dopo il discorso del presidente siano pian piano scemate durante la settimana.
L´accademia tende a chiudersi in se stessa, o forse è la smania di divenire parte integrante della situazione che ti chiude a quello cha accade esternamente.
Io non ci riesco, sto vivendo questo corso in maniera surreale, diverso, sono qui e non ci sono.
Non comprendo come il mio popolo si sia schierato pienamente con l´operato presidenziale condividendo per una volta le idee dei Vulcaniani e la loro posizione .

Poi c´è la flotta stellare, mi sembra ora di vedere un accozzaglia di vecchi velieri che cercano di sfuggire ad una tempesta, alcuni fronteggiandola altri lasciandosi trascinare dal vento.
Sinceramente mi viene da vomitare, ma sempre sinceramente vorrei essere sull´ Enterprise ora, l´unica nave che come sempre mi da la sensazione di seguire la rotta giusta.

In tutto questo continua a sfuggirmi qualche cosa.
E come se non bastasse trovo un manifesto tornando all´accademia. Unione Rifondazione Federale che tra le riche cita: "Crediamo nella pace e nella non violenza e non accettiamo nessun tentativo che utilizzi la forza per dirimere le questioni, sia interne che esterne, crediamo perciò che il peso della Flotta Stellare, nella nostra società, sia troppo grande e che vada cambiato."
Ma cosa dicono?
Se non esistesse la flotta stellare ora non esisterebbe la federazione, non esisterabbero le relazioni tra i popoli, non esisterebbe niente e probabilmente saremmo ora schiavi di una delle altre potenze del quadrante. La flotta stellare crede nella pace.

Terroristi che usano dispositivi romulani?
L´alleanza con i Klingon che viene distrutta?
Antiche religioni che si affacciano incitando alla violenza?
Le braccia della flotta che qualc´uno tende di legare?

Possibile che tutto questo non faccia presagire a nessuno la presenza di una mente?
Possibile che tutti questi eventi siano frutto di un caso?

Ogni giorno che passa le domande crescono e continuo a guardarmi attorno veramente perplesso, camminando per i vialetti dell´accademia ora come se camminassi in un luogo che non riconsco.

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Cadetto III Anno Adlamar

Data Stellare 57758.85

05/10/2380 4.04.01

Diario personale del Cadetto Adlamar. Solo audio.

Spazio ultima frontiera....

Ero così contento di essere finalmente cadetto del terzo anno.
Ero così contento di essere alla mia prima lezione.

Poi un comunicato, un comunicato che ha scosso il mondo in cui vivo.
Ora sono qui dopo due giorni a cercare di capire ancora quel comunicato e quello che sta accadendo. Per un istante , per fortuna breve ho pensato di lasciare l´accademia. Poi ho rivisto coloro che reputo amici e coloro che ammiro essere scossi come me, provare le stesse mie paure e quindi quel pensiero è volato.

Eppure non è più come prima ,nulla è più come prima.
La notte rimango alzato fino a tardi in compagnia di Savage non riuscendo a dormire .
Casentini è partito, Sparrow è partito, l´accademia è così vuota e silenziosa, anche essa sembra riflettere sugli eventi.
Penso a Bauer sulla Rosemberg e a Gale sulla Gensis , dove stanno portando quelle navi Che rotta seguono.
Che rotta segue la federazione.

Non riesco neppure più a scrivere serenamente. Sono sulla terra è ho paura di esprimere quello che provo?
Mi sento in visita a Romolus o Cardassia, non nel cuore della Federazione

Leggo le notizie:

Per evitare una pericolosa deriva della situazione, l´Assemblea Suprema della Federazione, composta dai rappresentanti di tutti i pianeti membri, ha bloccato la mozione di sfiducia del Comando di Flotta nei confronti del Presidente Dobrognewa.

Durante una seduta dei vertici del Corpo Diplomatico Federale sembra che l´Ambasciatore Lojal, Vice Capo Diplomatico, abbia presentato in via informale una mozione di fiducia per il Presidente Dobrognewa. La notizia non è stata confermata ufficialmente e non si conoscono gli esiti di questa consultazione.


Bloccare mozioni di Sfiducia senza proporre quelle di fiducia, equità federale...
Che sciocco...
Ma io sono in visita su Romolus , già , me ne stavo dimenticando.

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Cadetto III Anno Adlamar
Classe 521 - Matr. 24952
SOL III, STARFLEET ACADEMY

Data Stellare 57747.24

30/09/2380 22.09.06

Diario personale del Cadetto Adlamar. Solo audio.

Spazio ultima frontiera....

Un tempo i diari federali cominciavano così. Un tempo in cui la federazione era giovane e come un giovane era pieno di principi che applicava non sempre alla lettera.
Principi che comunque erano forti e vivi e che davano identità.
Ieri salendo nuovamente sulla Enaris il motore a Curvatura mi ha fatto il solito effetto di procurare con il suo battito vitale pensieri insistenti che si sono protratti per tutta la notte.
Avevo dimenticato Dianoi e i suoi seguaci della religione della Spada.
Avevo dimenticato la sensazione che una nave vera può dare quando freme sotto le tue mani semplicemente lasciando l´orbita.
E lìsulla Enaris , mentre accadeva il panico che solo una disorganizzata accozzaglia di cadetti può creare, la nostra nave sparava su un´altra nave federale simulata e i pensieri aumentavano.
Essa ci stava portando nell´ultima frontiera, una frontiera che non dista molto dalla terra, anzi si trova sulla superficie di Sol III, una frontiera oltre la quale rischia di non esistere più la federazione. Una frontiera ignota in cui tutti noi muoviamo passi pericolosi.
La Enaris virava evitando i colpi dell´altra nave federale; la Enaris sparava con i Phaser sull´altra nave federale, ed io vedevo in quell´addestramento il pericoloso simulacro di tempi futuri, il tempo in cui gli amici sparerranno sugli amici. Il tempo in cui dall´altra parte del visore sotto i nostri colpi ci saranno navi Klingon e forse non solo quelle.

e nuovamente le parole rimbombavano nella mia mente:

Spazio ultima frontiera...

Come ho detto al Commodoro Archayen quando mi ha chiamato al rapporto per un mio azzardato messaggio in bottiglia..Io non sono nessuno ed è per questo che esprimo il mio pensiero a qualc´uno che invece è...
Già una volta mi sono permesso di "scuoterlo" oggi mi sono permesso di far tremare sotto di lui la terra. Speriamo che il tremito lo desti come un gigante sopito e non lo faccia crollare. Affiderei la mia vita al Commodoro, sono sicuro che egli è la persona giusta, per ... Giungere là dove nessun uomo è mai giunto prima... e farci scoprire la bellezza della nuova frontiera che stiamo superando.

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Cadetto II Anno Adlamar

Data Stellare 57736.12

/09/2380 20.42.52

Diario personale del Cadetto Adlamar. Solo audio.


Oggi ho sostenuto con il console Cibaf l´esame di diplomazia, uno degli esami più stressanti e più avvincenti che abbia sostenuto fino ad ora.
Diplomazia, parola che in questi giorni soprattutto prende un significato molto speciale.
La situazione con i Klingon si sta degenerando velocemente. Perchè, per quale motivo noi oggi ci troviamo a voltare le spalle ad un alleato onorevole o a farci voltare le spalle da esso. Per quale motivo invece stringiamo la mano a coloro che da sempre ci hanno incgannato. Siamo noi a non renderci conto di quello che sta accadendo o sono io a non rendermi conto che sono i primi passi verso un nuovo future. lo vedo come l´inizio della fine. Un alleanza che per più di ottantani ha dato stabilità al quadrante viene messa in discussione.

inizio registrazione scritta



Diplomazia. :

Comunicato del presidente Dobrognewa:

"Cari concittadini federali,
sono assolutamente scossa dal sapere cjhe i nostri Alleati più vicini hanno cancellato quasi un secolo di rapporti e di collaborazione e rispetto reciproco. Non lo sarei se avessimo noi calpestato l´onore dei Klingon; ma l´unica colpa della Federazione è stata quella di aver cercato rapporti cordiali con le altre potenze limitrofe. Non possiamo evitare contatti con l´Unione Cardassiana o l´Impero Romulano solo perchè l´Impero Klingon ritiene di ricevere un danno dai nostri rapporti con i suddetti popoli.
Il Cancelliere Klingon agisce, da sempre, con grande effetto scenico e con conseguenze pesanti, specialmente per la gente di Qo´noS, come è accaduto nel 2372, quando l´Impero fu sul punto di dichiarare guerra alla Federazione poichè quest´ultima proteggeva, a ragionr, i rappresentanti governativi di Cardassia, sospettati dai Klingon, a torto, di essere dei Cambianti.
A tutto il popolo Klingon chiedo di non cadere negli stessi errori di 8 anni fa e di pensare all´importanza storica e sociale dell´Alleanza che le vostre alte gerarchie stanno affossando.
Noi saremo sempre pronti a stringere la mano ai Klingon, come da più di 80 anni a questa parte.

Convinta che il tempo sarà in grado di far riflettere su questo anacronistico sbaglio, dispongo che non vi sia alcuna misura restrittiva nei confronti dei Klingon rimasti in territorio federale e che vengano intavolati i negoziati per aprire il dialogo con le alte autorità di Qo´noS.

Il Presidente della Federazione Unita dei Pianeti
Eithne Jolanta Dobrognewa"

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Nessuno si permetterà mai di dare un voto a questo comunicato, nessuno si sta permettendo da tempo di dare un voto a quello che ci accade ora. Io non sono nessuno per giudicare. Ho sempre ammirato il capitano Riker, Picard, spero che loro possano fare quello che non posso io.
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Cadetto II Anno Adlamar
Classe 521 - Matr. 24952
SOL III, STARFLEET ACADEMY

Data Stellare 57730.37

24/09/2380 18.16.45

Diario personale del Cadetto Adlamar. Solo audio.

Siamo arrivati al nuovo finale di anno accademico.
Sono parecchi giorni che non scrivo nulla su questo diario audio, anche se ora ho molti foglietti che girano per la stanza. Ho provveduto a fare queste pagine per scritto in modo da utilizzarle come esercizio per il mio corso di ortografia.
Faccio comunque un riassunto audio.

Durante i giorni passati ho continuato i miei incontri con il cadetto Hanìma per quello che potremmo definire molto ironicamente, corso di introduzione all´essere Betazoide. Sembra che la cosa stia andando bene.

Riguardo invece il corso Extra-accademico riguardante le simulazioni tratte dai diari di bordo dele navi federali ho svolto a mia prima , definiamola lezione. Forse troppo impegnativa. Sto ancora attendendo il rapporto del cadetto Casentini, speravo in un poco di più solerzia, anche se sapevo benissimo che in confronto ai veri corsi e agli altri impegni sarei stato un poco "snobbato" (termine umano che indica la non curanza di una cosa plebea da parte di un aristocratico o una persona che si sente facente parte dell´alta società).

Nota aggiuntiva sul cadetto Black. Persona alquanto stravagante sita in un luogo di caccia nomato bar dell´accademia. Il cadetto black sembra essere l´ultima fonte di disaccordo nell´accademia. Molte persone entrano facilmente in contrasto con lei.
Se dovessi essere il comandante di una nave le consiglierei di fare alcune sedute dallo psicologo di bordo. La sua mancanza ad accettare giudizi sulla sua persona la isolano leggermente dagli altri.

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Cadetto II Anno Adlamar
Classe 521 - Matr. 24952
SOL III, STARFLEET ACADEMY

Data Stellare 57713.58

18/09/2380 15.22.28

Diario personale del Cadetto Adlamar. Solo audio.

Questo week-end in accademia è stato caratterizzato dalle simulazioni. Ne ho svolte ben quattro , alcune standard ed un paio veramente interessanti.
La fine delle lezioni il giovedì lascia parecchio tempo , oltre che per lo studio, per il resto delle attività personali, rendendo l´accademia molto meno pesante del previsto.
Sembra che la "Nave" Accademia navichi ora in acque tranquille, continuiamo a seguire l´occhio del ciclone.

Ho cominciato con il Cadetto Hanìma la prima seduta di istruzione alla cultura Betazoide e mi è sembrata molto interessata e ricettiva. Naturalmente si sono rivelate situazioni molto personali inerenti ad Hessa, che non citerò in questo diario per etica e rispetto.

Ho proposto al Commodoro Archayen un corso di missioni tratte dai file dei diari di bordo delle navi stellari, rispondendo all´annuncio in bacheca da lui inserito. La proposta con mia somma gioia è stata accettata.
Ieri Domenica 17/09/2380 ho iniziato la preparazione del corso con l´aiuto del cadetto Bertot e del Cadetto Raily che si sono resi disponibili rispettivamente, per la preparazione e l´inserimento dei dati tecnici e per provare una delle simulazioni.

Il Tenente Von Zwei , ha risposto al mio messaggio di saluti in maniera precisa e stringata, come mi aspettavo da lei.
Auguri ancora Urte.. Nel mio diario personale mi permetto di dare del tu al Tenente che pochi conoscono.

Oggi inizia un altra settimana di corsi. Sinceramente quest´anno è diverso da quello che lo ha preceduto. Sto cercando di analizzare da cosa dipenda.

Nota aggiuntiva: Sulla terra hanno un insetto veramente fastidioso, si chiama Zanzara, credo che violi e faccia violare almeno una settantina di norme federali su comportamento e maleducaione.

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Cadetto II Anno Adlamar
Classe 521 - Matr. 24952
SOL III, STARFLEET ACADEMY

Data Stellare 577005.51

15/09/2380 16.26.23

Diario personale del Cadetto Adlamar. Solo audio.

Tutto tace in accademia. Il turbine di emozioni che la ha avvorlatà in questi giorni sembra essere sparito.
Realmente credo che siamo nell´occhio del ciclone, la calma apparente.

Apparte questo devo dire che in questi giorni è tornata una gradita presenza, Duncan Raily. Non mi aspettavo di rivederlo dopo la sua misteriosa sparizione, ma posso solo che esserne felice. Ieri abbiamo passato molti momenti assieme, quesi tutti all´insegna della risata.
Il cadetto Hanìma invece sembra sempre più essere in preda al forte vento che la porta alla deriva, spero riesca sempre a virare all´ultimo come sta facendo ora dagli scogli che le sbarrano la strada.

Janiel Sparrow, il signor cento, è molto preoccupato per il cadetto Savage, preoccupazione che condivido. Lui è il suo Tutor, un impegno che si è scelto a quanto so. Spero che riesca ad aiutare Sal, è una testa calda ma so che celato dentro di lui c´è del buono.

Hanno trasferito il Jag, tutto il Jag. Con esso Hanno trasferito anche il Tenente VonZwei. Non sono riuscito a salutarla e quindi le ho scritto un padd comprendente la poesia che ho scritto sulla Enaris. Lei fa parte degli artefici di quella poesia, e credo inoltre che si addica allo stato d´animo che sta sicuramente attraversando.

Ora credo che tornerò a finire il dipinto al centro Butellin, presto le invierò anche quello, o lo regalerò al Commodoro... vedremo.

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Cadetto II Anno Adlamar
Classe 521 - Matr. 24952
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Data Stellare 57695.88

12/09/2380 3.38.16

Diario personale del Cadetto Adlamar. Solo audio.

Prima pagina di diario da Cadetto del secondo anno.

Oggi abbiamo effettuato le lezioni di pronto soccorso e di introduzione alla flotta stellare, questa seconda in una plancia olografica di una Sovreign, il commodoro al centro. Guardando la console medica dal timone, i cadetti ed allievi medici, sono scomparsi per lasciare il posto ad un simulacro dalla console bruciata. Per fortuna un semplice parto della mia mente, uno degli innumerevoli ricordi della Enaris.

Ci sono poche cose da dire, il mio isolamento continua. Tento di stare il meno possibile a contatto con le emozioni che questa accademia conduce in massa verso di me, rintanandomi al di fuori delle lezioni, in luoghi poco frequentati.
Non so perchè lo sto facendo e se questo dipenda dalla strana atmosfera che ho riscontrato nella settimana degli esami.
L´istituto Butellin è ottimo per questo, praticamente ci sono io , due inservienti e pochi altri. Mi sono accaparrato un aula si può dire.
Ho cominciato un quadro il primo giorno che ritraeva il commodoro Archayen e il tenente Von Zwey sullo sfondo dell´accademia. Lei che tenta di tenersi a lui mentre un vento forte cerca di trascinarla via. In cielo tre soli contornati da una fascia di stelle a formare un quadrato d´oro. Lui fermo , irritato, il vento non lo scuote anche se gli screpola il viso.
E´ quasi terminato.
Ho iniziato anche il quadro per Hanìma, che la rappresenta su un precipizio che si staglia su un mare in tempesta mentre il vento le agita i sui capelli ramati e un vestito lungo danza vorticando e mostrando gli innumerevoli colori dei fiori sopra dipinti.

Ho cominciato anche il corso di calligrafia. Spero di trovare qualc´uno che mi aiuti in questo.

La cerimonia di domenica è stata molto bella , soprattutto quella serale , in cui ho visto coronare il sogno di Idaho, John. Ora se lo incontro dovrò chiamarlo , signore.
Una delle altre persone che mi mancheranno, sempre se la Genesis riuscirà a partire dalla terra, e sempre se gli si accenderanno i motori dopo tutto questo tempo. Lui mi mancherà come mi sono mancate tutte le persone che non sono più qui, ma in giro tra le stelle.
Lo stesso ruolo di Idaho lo ricoprono l´allievo Andrew e l´allievo Gale, timoniere esperto quest´ultimo del quale mi ricordo ancora l´episodio in cui mi ero messo ad insegnargli quel poco che so in una sala ologrammi senza permesso, scoperti dal signor Dyn che gentilmente, facendo finta di volerci fucilare ci ha supervisionato e fatto finire la simulazione di guida di una navetta.
Da menzionare nelle cerimonie ufficiali la gogliardica scena di lotta tra la testardaggine della razza Vulcaniana, contro la testardaggine di un unico terrestre riguardante il rito della stretta di mano.

Me ne vado a letto, tardi come sempre, mentre l´accademia dorme già da un´ora almeno. Sono passato al bar triste e vuoto, nel quale ho rimesso al loro posto tutte le sedie.
L´anno è ricominciato , e si sente.

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Cadetto II Anno Adlamar
Classe 521 - Matr. 24952
SOL III, STARFLEET ACADEMY

Data Stellare 57688.88

09/09/2380 15.11.51

Diario personale del Cadetto Adlamar. Solo audio.

La settima di esami si trascina verso la fine e ci dobbiamo preparare ad un´altra serie di lezioni.

Se dovessi dare un titolo a questa pagina di Diario lo intitolerei "donne".. o meglio femmine, visto che non sono solo esseri umani.

Hessa, il cadetto Hanìma si accinge entusista all´esplorazione del suo io betazoide, un mare in tempesta di emozioni mai sopite che viene accentuato da quello che percepisce intorno ma che non sa gestire. Ieri nell´osservatorio ho cercato di farle capire quanto è importante quello che stiamo per fare. Sedute che un Betazoide normalmente fa da bambino, e che servono per prendere coscenza di quello che si può e non si può fare.
Devo farle capire l´etica e l´importanza di rispetare il codice di sensibilità.

Cadetto Fenixer, Julia. volente e nolente la donna più presente nei convivi della 521/522, sembra attrarre l´attenzione di quasi tutti i maschi umani. Chi per interesse, chi per scherno, chi per amicizia, le ruotano attorno come pianeti ad una stella.
Ieri questo sistema solare è quasi collassato quando Savage ed Hullbert, hanno deciso di regalare a Zalez, il ragazzo di Fenixer, un copricapo da antico guerriero vichingo.
Nella simbologia umana sembra che le corna del copricapo, oltre ad essere utili per spaventare l´avversario, siano un segno che implica un tradimento da parte del partner. In questo caso Fenixer.
A causa probabilmente del periodo delicato della coppia questo regalo è trasceso in incipit di discordia. Hullbert ed Helborg sono quasi venuti alle mani, mentre Fenixer e Zalez sono fuggiti dal bar per evitare maggiori coinvolgimenti.
Spero che questo increscioso "equivoco" venga chiarito con scuse dagli autori

Tenente Von Zwei, va annotato che ieri notte per la prima volta l´ho vista sorridere, o ridere, bhe non esageriamo . I vialetti dell´accademia sembrano fare bene un poco a tutti. Non che io non l´avessi mai vista sorridere, ma normalmente lo facevo con gli occhi delle mie percezioni.
Mi spiace quando è in difficoltà e non riesco a capire il motivo per il quale a differenza di altri docenti la reputi un amica, come reputo un amico il commodoro Archayen. Posso solo ipotizzare che sia tutta colpa della poltrona della Enaris.

Tenente della Milizia Bajoriana Soyla. Ripetitiva al massimo ieri è riuscita, anche complice la stanchezza e l´ora tarda, le 4.00 del mattino a farmi quasi perdere le staffe.
Si lancia a capofitto contro i principi della federazione, contro il suo modo d´agire. Usa il bar per giudicare senza appello e non criticare costruttivamente l´operato della Federazione nella situazione Bajoriana. Indica le altre persone come incapaci di capire la verità. Mi fa molta rabbia, ma allo stesso tempo molta tenerezza. Parafrasando la femmina Trill che era al tavolo con lei, mi sembra si chiamasse Arev, Soyla non è mai uscita dall´inferno dell´oppressione Cardassiana, ma non solo è chiusa in un guscio di autocommiserazione e falsa mancanza di emozioni.
Apparte il caso clinico non capisco come abbiano fatto a permetterle di insegnare nell´accademia della flotta; insegna autodifesa, insegna a noi a proteggerci per proteggere gli ideali in cui crediamo. Ci sono docenti preparati per questo della flotta stellare, che siano loro a giudicare ed insegnare a noi, oppure se lei vuole parlare che ne discuta criticando e non puntando il suo dito inquisitorio.
Una lezione l´ho appresa da lei. Spero che nessuna guerra mi riduca mai in quello stato.
Uno di questi giorni quando paventa che noi non conosciamo la guerra devo farle presente che Betazed è stato quasi distrutto dal Dominio.

Ci sono altre "donne" che girano in accademia. Da notare il comandante Nilim, presenza costante nel bar, non comprendo come lei non sia infastidita da Soyla. Seppur Bajoriana, nilim indossa l´uniforme della flotta, ergo ne convalida i principi. Dovrebbe parlare lei con il tenente della milizia.

Chiudo il capitolo delle donne ed inserisco due appunti.

Nell´accademia gira un simpatico figuro, almeno per ora è simpatico, il Signor Alistir, ancora debbo capire se è il nome od il cognome. Sicuramente di aspetto e movenze bizzarre, credo sia molto affezionato al tenente Von Zwei.

Secondo appunto. Ho deciso di prendere lezioni di calligrafia, mi rendo conto che a forza di parlare al computer o di digitare tasti, scrivo in maniera indecente.

E´ ora di organizzare il pomeriggio. Ho passato la mattina a sistemare le dispense per la prossima settimana, scaricate in biblioteca.

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Cadetto I Anno Adlamar
Classe 521 - Matr. 24952
SOL III, STARFLEET ACADEMY

Data Stellare 57684.01

07/09/2380 19.57.43

Diario personale del Cadetto Adlamar. Solo audio.

Oggi la giornata è stata particolarmente rilassante.
In mattinata sono stato a San francisco. Ho fatto un giro per questa città terrestre, ho fatto uno spuntino a metà mattinata e sono rientrato in accademia poco prima di mezzogiorno.
Non avendo più dormito la notte mi sono riposato nel primo pomeriggio dopodichè sono passato in biblioteca per scaricare sul padd le dispense delle nuove lezioni.

Nei giardini botanici ho incontrato Hessa e mi sono fermato a parlare con lei.
Dopo Casentini i discorsi si sono incentrati sull´essere Betazoide.
E´ interessata alle sue facoltà betazoidi che sui affacciano sempre più prepotentemente.
La cosa mi preoccupa, è molto emotiva e se le sfuggissero dal controllo potrebbe far danni di cui si pentirebbe e che la segnerebbero per sempre.
Ho deciso di provare ad essere un tutore... Le consiglierò comunque di andare su Betazed alla sua prima licenza dagli impegni con la flotta.

Abbiamo avvertito il commodoro di quello che vogliamo fare. Sedute di apprendimento di controllo telepatico.
In realtà volevo avvertirlo del pericolo, tenue ma presente di avere in accademia una persona che non sa come rispettare il codice di sensibilità.
Capiamoci bene non che non lo voglia applicare, semplicemente che lo conosce solo per sentito dire e non hai sperimentato il suo potenziale, e quindi molto affascinata nel farlo.
Sono certo che le regole morali di Hessa siano salde.

E´ ora di cena, devo decidere di mangiare qui nell´alloggio o in mensa.
Credo che opterò per la seconda, dopo aver scritto ad Heller e Bauer.

Dopo cena andrò al centro artistico Botellin. Mi hanno detto che ci sono aule di pittura e disegno, credo che passerò la serata lì a riprendere un poco la mano con tela e carboncini.
Alla prossima sessioni di esami devo riuscire a fare la stessa cosa. Finire presto è molto rilassante e comporta il poter continuare a valorizzare le cose che amo e che pensavo l´accademia mi togliesse. Chissà se in palestra c´è la piscina ?

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Cadetto I Anno Adlamar

Data Stellare 57682.2

07/09/2380 4.04.51

Diario personale del Cadetto Adlamar. Solo audio.

Ore 3.51 del mattino

Casentini dorme e continua a pronunciare il nome di Hessa nel sonno.
Sparrow dorme e russa.
Gli altri due letti sono vuoti. Il mercoledì notte capita. La libera uscita.

Ed io sono qui a parlare con un computer non riuscendo a dormire.

Nell´accdemia numerosi ufficiali fanno sfoggio di gradi nuovi. Il comandante Solter è divenuto capitano, mi sono reso conto che era lui circa un quarto d´ora dopo che lo avevo intravisto.

Dovrebbero essere felici ed invece sono tutti nervosi agitati.
I Docenti dovrebbero essere tranquilli ed invece sono nervosi.
Si respira tensione. Eppure sembro solo io tra i cadetti a notarla.
Sicuramente essere Betazoide in un mare di Umani ha il suo lato... labirintico.

Non ho voglia di fare un altro incubo. Forse è questo che non mi fa prendere sonno.
Oggi sono stato ai giardini Botanici. Al museo della Federazione ed in Biblioteca. Lontano da tutti , lontano dalle emozioni degli altri.

I Docenti e gli ufficiali sentono più di noi la tensione degli esami. Ma di quali esami e su cosa vertono.

Sarà meglio che mi sciacqui il viso e vada a compilare il rapporto per il capo Agustdòttir sulla simulazione addestrativa sulla USS-Excalibur.
Sicuramente mi aiuterà a prender sonno.

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Cadetto I Anno Adlamar

Data Stellare 57678.1

05/09/2380 18.12.06

Diario personale del Cadetto Adlamar.

La stanza è buia, piccole fonti di luce delineano la figura di Adlamar sul letto.
La voce è pesante e sofferente

Questa notte mi sono svegliato tutto sudato. Guardandomi intorno ho notato che erano le 5.28 del mattino.

Il viso di Dianoi , di nuovo nei miei sogni e non solo...una situazione veramente difficile.
Credo tutto derivi dalla forte esposizione alle emozione dei presenti nel bar la sera di Domenica e probabilmente dalla tensione degli esami. Ho la testa che mi scoppia ed ancora ricordo quello che ho sognato.

La figura sul letto si alza e passeggia leggermente nella stanza massaggiandosi le tempi

Probabilmente l´ambiente del sogno è causa del discorso tra il tenente Von Zwei e un certo Baker o Beker che era nel bar. Dibattevano sulla sotituzione del Cuoco della mensa, un discorso che spiegato così vuole dire ben poco ma che realmente implica un braccio di ferro tra i due ed anche un mare di altre congetture sommerse.

Ritornando al sogno...

Computer registrazione in pausa!

Registrazione in pausa



Ripresa della registrazione dopo 20 min



La stanza è illuminata. Adlamar è al centro dell´iquadratura in accappatoio mentre si asciuga i capelli

Computer passare a solo audio.

L´immagine scompare

Il sogno di questa notte è stato veramente insolito. Ero in mensa e ci stava il professor Dianoi seduto ad uno dei tavoli. mi guardava con quei suoi occhi , betazoidi , troppo simili ai miei sorridendo.

Io correvo intorno alla sala mensa in tenuta d´allenamento con Xoopel che mi scherniva e rideva al centro della sala. Dopo pochi secondi io non ero èiù io, ma le due figure erano mutate ed io osservavo. La persona che correva era il tenente Von Zwei e quella che scherniva era quel Beker con la sua ridicola camicia viola.
Lei era sfinita e si vedeva visibilmente che la sua corsa era dovuta esclusivamente al solo orgoglio. Lui la stuzzicava e le propinava alcune sue irritanti teoria.
Dianoi era divertito dalla scena.

Numerosi cadetti intanto con il professor Ross circondavano la bajoriana docente di autodifesa , Soyla e gli urlavano contro senza produrre alcun suono, mentre lei rimaneva al centro dell´accerchiamento impassibile, chiusa in una infinita lettura del padd, ignorandoli.
Xoopel correva intorno alla sala ora mentre Von Zwei si riposava in un angolo.
Dianoi si alzò allora dalla propria sedie e fece fuoco con un Phaser disintegrandola e Baker o Beker , quel che sia, dopo averlo ringraziato aveva ricominciare a spronare Von Zwei.

Io ero seduto ad un angolo della stanza mentre il cuoco serviva il piatto del giorno e mentre da un lato soli , stagliati nel bianco della sala, erano ad un tavolo Ogion con un Andoriano, che ho visto parecchie volte ma non conosco.
Parlavano piano, Dianoi guardava fisso di me.
Ogion e l´andoriano dicevano di essere stati quasi avvelenati , che qualc´uno avvelenava il cibo e cose simile, e che loro volevano evitarlo ma non potevano.

Mi sono girato e Dianoi rideva di me, rideva di noi.
Ho guardato verso il cuoco che serviva i pasti, era divenuto improvvisamente, un ammiraglio. Ma non un ammiraglio qualunque, il suo volto era quello del presidente della Federazione.

A questo punto mi sono svegliato.

Ora devo andare a sostenere gli esami. Non sono concentrato, sono turbato. Non vedo l´ora di finirli. Voglio riposare per un po´, anche se sono sicuro che non sia un problema di solo riposo fisico.

E´ tardi meglio andare o Dyn non la prenderà bene. Il primo esame è con lui.

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Cadetto I Anno Adlamar

Data Stellare 57672.7

03/09/2380 16.59.27

Diario personale del Cadetto Adlamar. Solo audio.

Ieri sera ho sostenuto l´esame di storia UFP del primo anno, con il tenente Von Zwei.

Sono contento di aver superato anche questo esame con il massimo dei voti, soprattutto questo. Mi rimane da affrontare la tecnologia, fredda e asettica sentimentalmente, forse uno degli scogli più ardui per me, e le scienze, logiche ed impassibili, chiuse nella loro matematica concettuale.

Incredibilmente quando sono davanti a coloro che hanno vissuto i momenti intensi della Enaris, mi sento tranquillo.
Probabilmente per un ufficiale della Flotta, il Tenente Jag è sicuramente più pericoloso dell´ Istruttore Colman, ma quell´esperienza vicina alla morte, su qualla nave mi fa sentire a mio agio con lei , come con il commodoro e tutti gli altri.
Le parole che sono state dette durante quel viaggio mi risuonano ogni giorno nelle orecchie, i movimenti e gli atteggiamenti delle persone lì presenti mi sono visibili ancora.

Osservando il Tenente durante l´esame mi sono accorto di alcune piccole manifestazioni emotive durante alcuni argomenti riguardanti la federazione. Manifestazioni di perplessità che condivido, se le ho ben intuite.
Come quando ho posto a lezione la domanda al Comodoro, sulla questione Klingon-Gorn e Klingon-Golmer anche ieri , ho avuto da pensare. Pensieri che mi fanno male e che toccano uno dei valori in cui credo di più, il valore che mi fa stare qui in accademia.

Ora credo sia meglio terminare la registrazione, avevo molte altre cose da dire, ma mi è passata la voglia.

Computer.... Fine registrazione.

Fine registrazione


Cadetto I Anno Adlamar
Classe 521 - Matr. 24952
SOL III, STARFLEET ACADEMY

Data Stellare 57670.45

02/09/2380 21.13.16

Diario personale del Cadetto Adlamar. Solo audio.

Due giorni estremamente felici questo Venerdì e questo sabato.

Ieri la giornata è stata contornata dalla felicità dell´amore nato tra due persone , Claudio Casentini ed Hessa Hanìma, due miei compagni di corso. Claudio era al settimo cielo quando è entrato in camera ieri sera per darmi la notizia del suo "fidanzamento".
La giornata dell´amore è continuata, con una grande notizia di Bauer. L´ho contattato con una comunicazione subspaziale alla Starbase 201, dove la Rosemberg è attraccata dopo alcune vicessitudini che la hanno resa partecipe a degli scontri.
Gragory era , strano, timido. Ebbene si mi ha dato la grande notizia, lui ed Heller...Julia, coroneranno presto il loro amore con le nozze.

Ieri sera sono stato al bar con Casentini ed Idahoo fino a tarda notte , a bere un vino Betazoide per le dolci occasioni, riserva speciale del Barista Victor. Spero non me ne voglia Gregory se ho fatto brindare a lui e tolto a qualc´uno la sorpresa , ma ero troppo felice.

Invece oggi la felicità è stata diversa. Il mio primo esame, Autodifesa e Sopravvivenza del primo anno. Non me lo sarei mai aspettato per uno che non ama, combattere o sparare, ma forse è proprio questo la causa del mio successo di oggi. L´aver imparato cosa era utile per la vita delle persone, dei miei compagni e non per la morte delle altre.
Che dire..Ho preso un meraviglioso ed inaspettato 100.

Speriamo che non sia l´unico.

Computer.... Fine registrazione.

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Cadetto I Anno Adlamar
Classe 521 - Matr. 24952
SOL III, STARFLEET ACADEMY

Data Stellare 57667.58

01/09/2380 20.06.54

Diario personale del Cadetto Adlamar. Solo audio.

Oggi 1 settembre alle ore 19.53 sono ufficialmente finite le lezioni del primo anno accademico della 521

Questi giorni sono stati molto intensi si sono svolte le lezioni finali.

Come sempre la mia classe è sempre più attratta dal corso di autodifesa, dove per altro diamo il peggio di noi stessi in organizzazione ed attenzione, ogni lezione sembra terminare con almeno sei morti. Mi chiedo.. ma stiamo veramente imparando.
Sebbene il mio interesse sia molto blando per la sezione Tattica e sicurezza, ho deciso che in futuro osserverò comunque tali lezioni dalla Sala Osservazione. Un comandante deve sapere un poco di tutto.

In questa settimana ho scritto poco sul mio Diario. Forse perchè non son accaduti avvenimenti rilevanti della routine.

Nota positiva sono un paio di giorni che non sogno più il professor Dianoi. Spero che non accada più.
In compenso non mi abbandona il sogno dellìEnaris. Ho lasciato il cuore su quella nave, anche se ora sto considerando alcune nuove possibilità per un eventuale mio futuro nella flotta al di fuori delle navi stellari.
Non cito nulla per ora , visto che le decisioni vanno prese nei momenti debiti, ci penserò verso la fine del quarto anno

Heller mi ha contattato, sembra che da loro la routin sia molto diversa da qui.
Non ho avuto invece notizie da Bauer.

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Cadetto I Anno Adlamar
Classe 521 - Matr. 24952
SOL III, STARFLEET ACADEMY